Una manifestazione che “sintetizza l’insoddisfazione, le difficoltà e la discriminazione di tutto il settore” e che insiste sull’importanza del dialogo con il Governo. Lo ha sottolineato, ad Agipronews, Maurizio Ughi, del Comitato di Presidenza della Confederazione GiocareItalia e Vicepresidente di Agisco, a margine della protesta “rosa” a Roma. “L’obiettivo è includere tra le prossime riaperture anche le sale giochi, chiuse ormai da troppo tempo”. A causa del lockdown prolungato “viene impedito alla rete fisica di esercitare la sua duplice funzione, quella di entrate erariali per lo Stato e quella di svago per i clienti”.
Fonte Agipronews